La valutazione del personale infermieristico ... Il sistema di valutazione nell'Ass 2
“Isontina”. Manuela Baccarin, Direttore Generale ASS 2 Isontina. Abstract.
La valutazione del personale infermieristico come strumento di sviluppo e miglioramento delle organizzazioni
Abstract
Gorizia, 15 maggio Monfalcone 16 maggio
Il sistema di valutazione nelle organizzazioni La valutazione nell’ASS 2 Isontina
Il sistema di valutazione nell’Ass 2 “Isontina” Manuela Baccarin, Direttore Generale ASS 2 Isontina
Il sistema di valutazione nelle organizzazioni
Il sistema di valutazione nelle organizzazioni
5 assiomi sulla valutazione (Borgogni, 1998)
Il sistema di valutazione nelle organizzazioni
Il sistema di valutazione nelle organizzazioni
L’intervista di valutazione Costituisce l’aspetto soft del processo di
valutazione (l’aspetto hard è caratterizzato dall’uso di strumenti standardizzati) È il momento più delicato: nell’intervistato attiva attese e speranze e genera timori, nell’intervistatore determina preoccupazioni e paure È preceduta da 2 momenti di incontro formale tra capo e collaboratore: l’intervista di assegnazione di compiti/obiettivi e l’intervista periodica di verifica
Non si può non valutare La valutazione è sempre ancorata a parametri e categorie La valutazione ha un oggetto specifico e limitato La valutazione espone sia il valutato che il valutatore La valutazione può essere manifesta o nascosta
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
Azienda Sanitaria n° 2 Isontina Il sistema di valutazione aziendale: gli scopi
•Produttività collettiva ed individuale •Progressione economica orizzontale •Passaggio di categoria •Posizioni organizzative •Incarichi di coordinamento
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La valutazione nell’ASS 2 Isontina
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
Azienda Sanitaria n° 2 Isontina
Azienda Sanitaria n° 2 Isontina
Contratti e sistemi di valutazione (tabella di sintesi) Sistema di valutazione
Oggetto della valutazione
Obiettivi
Istituti contrattuali
Il sistema di valutazione aziendale: la procedura
Valutazione della prestazione
Ciò che il valutato fa e come lo fa
Efficienza Î verifica il raggiungimento degli obiettivi e l’adeguatezza dei comportamenti
Produttività individuale e collettiva Progressione orizzontale Progressione verticale
•Annualmente ogni dipendente compila il questionario formulando un’auto-valutazione
Valutazione della posizione
Quello che si deve fare e come
Definire il sistema dei ruoli Î valuta l’importanza delle posizioni
Attribuzione posizioni organizzative; Attribuzione funzioni di coordinamento
Valutazione delle competenza
Competenze presenti rispetto a quelle desiderate
Sviluppo del personale
Progressione orizzontale
Valutazione del potenziale
Ciò che il valutato potrebbe fare
Pianificazione delle personale Î valuta le caratteristiche del perdonale in relazione al cambiamento di ruolo
Progressione verticale
•La valutazione si basa sulle prestazioni effettivamente svolte e sui comportamenti tenuti nell’anno precedente •Il valutatore formula il proprio giudizio
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
•Valutato e valutatore si confrontano
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
Azienda Sanitaria n° 2 Isontina
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Il sistema di valutazione aziendale: il ricorso Il sistema di valutazione aziendale: il nucleo di valutazione In caso di contrasto, le contestazioni devono essere motivate per scritto nel verbale di avvenuto confronto
IERI •Un dirigente di direzione sanitaria
Il valutato può presentare ricorso al nucleo di valutazione, che costituisce la prova d’appello
•Un dirigente di direzione ospedaliera
Il rifiuto di compilare da parte del valutato comporta la delega al valutatore e non può esserci il ricorso al nucleo di valutazione
•Un esperto in valutazione
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
Il sistema di valutazione aziendale: i livelli di performance
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Composto da Tre membri ESTERNI esperti nella valutazione / gestione risorse umane
•Responsabile dell’ufficio legale
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
Azienda Sanitaria n° 2 Isontina
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•Un rappresentante della professione
OGGI
Al di sopra delle aspettative
Pienamente rispondente alle aspettative
In linea con le aspettative, ma può e deve migliorare
Inferiore alle aspettative
Azienda Sanitaria n° 2 Isontina Il sistema di valutazione aziendale: le aree oggetto di valutazione a) Area delle competenze professionale
c) Area relazionale
•Competenza tecnica
• cooperazione
•Aggiornamento professionale
•Orientamento al cliente interno
b) Area realizzativa •Efficienza •Organizzazione del lavoro •Iniziativa/innovazione •Flessibilità •Integrazione con le altre U.O. e figure
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La valutazione nell’ASS 2 Isontina
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
Azienda Sanitaria n° 2 Isontina
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Il sistema di valutazione aziendale: la scheda - un esempio
Il sistema di valutazione aziendale: le aree oggetto di valutazione (solo per D e Ds)
d) Area delle competenze professionali Categorie interessate
Competenza tecnica
d) area gestionale
•Direzione e gestione dei collaboratori •Tutoring e didattica
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
Valutatore
a1
Competenza rispetto alle mansioni da svolgere. Applicazione nello svolgimento dei propri compiti, della conoscenza acquisita e delle procedure inerenti
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Non dimostra di possedere una competenza adeguata rispetto alle prestazioni svolte. Non applica in modo appropriato le procedure previste.
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2
Possiede sufficienti competenze rispetto alle mansioni da svolgere, applica le procedure previste, ma necessita di supporto.
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Possiede conoscenze complete ed applica le procedure previste in modo competente ed affidabile.
3
3
4
Possiede conoscenze complete che spaziano anche al di fuori del proprio ambito di competenza. Applica le procedure previste con piena padronanza e ne è il punto di riferimento all’interno del proprio gruppo.
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•Conduzione progetti/processi interni •Gestione materiali e risorse di consumo
Valutato
(tutte)
La valutazione nell’ASS 2 Isontina
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Azienda Sanitaria n° 2 Isontina Il sistema di valutazione aziendale: la scheda – un esempio
Il sistema di valutazione aziendale: valutato e valutatore Profilo
d) Area gestionale Conduzione di progetti processi interni
Categorie interessate
Valutato
Valutatore
d1
Pianificazione e controllo
(D, Ds)
1
Non partecipa alla programmazione ed alla definizione degli obiettivi. Non attua un controllo dei tempi e delle fasi dei progetti. Non si preoccupa del coordinamento con le altre figure professionali
1
1
2
Si limita ad eseguire i compiti senza confrontarsi con le esigenze dei colleghi e dei superiori, non controlla le risorse e la loro efficacia.
2
2
3
Partecipa alla programmazione e definizione degli obiettivi della propria unità operativa, prestando attenzione al coordinamento delle diverse professionalità coinvolte e alle risorse impegnate, relazionandosi con i superiori per suggerimenti e pianificazioni
3
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4
Si relaziona costantemente con colleghi e superiori, proponendo suggerimenti e piani.Coordina attivamente le diverse professionalità coinvolte, controllando le fasi del processo e verificando costantemente l’impegno di risorse
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Chi esegue la valutazione
Chi è responsabile della valutazione
Chi fornisce parere sulla valutazione
Responsabile servizio infermieristico
Direttore generale
Direttore generale
Direttore sanitario
Responsabile infermieristico di Presidio H
Direttore di presidio
Direttore di presidio
Responsabile servizio infermieristico
Responsabile infermieristico di distretto
Direttore di Distretto
Direttore di presidio
Responsabile servizio infermieristico
Referente infermieristico di dipartimento
Direttore di dipartimento assieme al Responsabile infermieristico di Presidio H
Direttore di dipartimento
Caposala
Responsabile infermieristico di Presidio H
Responsabile infermieristico di Presidio H
Referente infermieristico di dipartimento
Infermiere
Caposala
Caposala
Referente infermieristico di dipartimento
Bibliografia Auteri, E. (2001). Management delle risorse umane. Milano: Guerini e associati. Borgogni, L. (a cura di) (1998). Valutazione e motivazione delle risorse umane nelle organizzazioni. Milano: FrancoAngeli. De Vito Piscicelli, P. (1988). La valutazione nelle organizzazioni. Psicologia e lavoro, 18, 5-11. De Carlo, N. A. (a cura di) (2002). Teorie e strumenti per lo psicologo del lavoro. Volume primo. Milano: FrancoAngeli. Fertonani, M. (2000). Le competenze manageriali. Milano: FrancoAngeli.
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