IL CONTROLLO STATISTICO DEI PROCESSI - Progettoatena.it
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IL CONTROLLO STATISTICO DEI PROCESSI - Progettoatena.it
Il controllo statistico dei processi. 15. CARTE DI CONTROLLO: TIPI DI CARTE DI
CONTROLLO. ATTRIBUTI. Si esprime la misura attraverso un giudizio binario.
IL CONTROLLO STATISTICO DEI PROCESSI
Il controllo statistico dei processi
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CONTROLLO STATISTICO DEL PROCESSO VARIABILITA’ DEI PROCESSI FATTORI INTERNI
FATTORI ESTERNI
• MATERIALI • MACCHINE • STRUMENTI DI TEST • PROCESSO • OPERATORE • TEMPO • CONTROLLI • AMBIENTE ESTERNO
• COSTI • GESTIONE • PROGRAMMAZIONE
Il controllo statistico dei processi
SPC 2
1
CONTROLLO STATISTICO DEL PROCESSO
CAUSE DI VARIABILITA'
CAUSE CASUALI
CAUSE SPECIALI
Il controllo statistico dei processi
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CAUSE CASUALI (85% secondo Deming)
ESISTONO SEMPRE E SONO LEGATE ALLA NATURALE VARIABILITA’ DEL PROCESSO. TALE VARIABILITA’ E’ L’EFFETTO DI TANTE PICCOLE CAUSE ED E’ COSTANTE NEL TEMPO. • PICCOLE VARIAZIONI DELLE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI IN INGRESSO • VIBRAZIONI DELLE MACCHINE • VARIAZIONI DELL’ABILITA’ DEGLI OPERATORI • FLUTTUAZIONI NELLE CONDIZIONI DI LAVORO • ...
Il controllo statistico dei processi
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RIDUZIONE DELLE CAUSE CASUALI
• AUMENTARE LA MANUTENZIONE • ACQUISTARE STRUMENTI ED IMPIANTI MIGLIORI • CONTROLLARE LE CONDIZIONI AMBIENTALI • ...
QUANDO LE VARIAZIONI SONO PICCOLE SI HA UN SISTEMA STABILE DI CAUSE CASUALI IL PROCESSO SI DICE SOTTO CONTROLLO STATISTICO
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CAUSE SPECIALI (15% secondo Deming) SONO LEGATE A RAGIONI SPECIFICHE
• REGOLAZIONE SBAGLIATA DELLE MACCHINE • ERRORE DELL’OPERATORE • MATERIALE IN INGRESSO DIFETTOSO • ...
INDIVIDUARE ED ELIMINARE LA CAUSA SPECIALE
Il controllo statistico dei processi
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3
FONTI DI VARIABILITA’ CASUALI E SPECIALI
Il controllo statistico dei processi
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CONTROLLO DEL PROCESSO
SPC
MIGLIORAMENTO DEL PROCESSO
INDIVIDUARE ED ELIMINARE CAUSE SPECIALI
RIDURRE CAUSE CASUALI
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CONTROLLO DEL PROCESSO
CARATTERIZZAZIONE DEL PROCESSO PRODUTTIVO STUDIO DELLA CAPACITA’ DEL PROCESSO OTTIMIZZAZIONE DEL PROCESSO CONTROLLO DEL PROCESSO E DEL PRODOTTO MIGLIORAMENTO DEL PROCESSO
Il controllo statistico dei processi
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TIPI DI OSSERVAZIONI NEL SPC
ATTRIBUTI
VARIABILI
Distribuzione di frequenza
Distribuzione di probabilità
INDICI DI POSIZIONE (MEDIA, MEDIANA, MODA) INDICI DI DISPERSIONE (RANGE, VARIANZA, DV)
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DISTRIBUZIONI DISCRETE BINOMIALE Si applica ad esperimenti con due soli tipi di esiti possibili mutuamente escludentesi (con probabilità p e q=1-p).
n pn (k) = pk qn−k k
r n F(r ) = ∑ pk q( n−k ) k =0 k
Nel controllo qualità p è la percentuale di difettosi
Esempio: • n° di NC su pezzi controllati; • frazione di operazioni fallite. Il controllo statistico dei processi
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DISTRIBUZIONI DISCRETE POISSON Si applica ad eventi isolati che accadono un certo numero di volte, in un dato intervallo di tempo (o di spazio), con una velocità media costante
µ k e− µ p(k) = k! Esempio: •n di guasti in un certo periodo •n di difetti in un cavo •n di imperfezioni in una pezza •n di particelle contaminanti in un volume Il controllo statistico dei processi
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DISTRIBUZIONI CONTINUE NORMALE •Simmetrica ed unimodale •Descritta da µe σ
Applicazioni: •errori di misura •caratteristiche di un prodotto
LOGNORMALE •Asimmetrica ed unimodale •Descritta da tme σ
Applicazioni: •tempi di riparazione •tempi di vita
ESPONENZIALE •Asimmetrica ed unimodale •Descritta da λ
Applicazioni: •tempi di vita disp. elettronici (esaurita la mortalità infantile)
WEIBULL •Asimmetrica ed unimodale •Descritta da 3 parametri
Applicazioni: •tempi di vita (mortalità infantile, vita utile, usura)
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LE CARTE DI CONTROLLO
STRUMENTO GRAFICO DI MONITORAGGIO DEL PROCESSO
• CONTROLLARE NEL TEMPO L’ANDAMENTO DI UNA CERTA CARATTERISTICA CONSIDERATA CRITICA • RENDERE EVIDENTE L’EVENTUALE PRESENZA DI CAUSE SPECIALI DI VARIABILITA’ AL FINE DI REALIZZARE L’AZIONE CORRETTIVA NECESSARIA • CONFERMARE IL MIGLIORAMENTO DI UN PROCESSO Il controllo statistico dei processi
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CARTE DI CONTROLLO: TIPI DI CARTE DI CONTROLLO
VARIABILI Si esprime la misura un valore numerico.
ATTRIBUTI Si esprime la misura attraverso un giudizio binario.
CARTE DI CONTROLLO: TIPI DI CARTE DI CONTROLLO Variabili
No
n=1
Attributi
TIPO DI DATI
Si
n° non accettabili < n° controlli No (non conformità)
Roσ n10
Carta X medio- s
Si Carta X Moving R
Carta C
No
Si
Carta u
Carta np Carta p
Il controllo statistico dei processi
No Carta p
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LE CARTE DI CONTROLLO PER VARIABILI E’ UN DIAGRAMMA CHE RAPPRESENTA L’EVOLUZIONE TEMPORALE DI UNA CERTA CARATTERISTICA MISURABILE, LA VARIABILE, AL FINE DI ACCERTARE CHE LA MISURA RIMANGA ALL’INTERNO DI UN INTERVALLO STATISTICAMENTE ACCETTABILE
SI DEVE CONTROLLARE: •LA MEDIA •LA DISPERSIONE
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LE CARTE DI CONTROLLO PER VARIABILI
Il controllo statistico dei processi
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LINEA CENTRALE E LIM ITI DI CONTROLLO UCL
CL LCL
P(D)=0.00135 ZONA A P(A)=0.02135 ZONA B P(B)=0.13600 ZONA C P(C)=0.34130 ZONA C P(C)=0.34130 ZONA B P(B)=0.13600 ZONA A P(A)=0.02135 P(D)=0.00135
µ+3σ µ+2σ µ+1σ µ µ-1σ µ-2σ µ--3σ
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CARTE DI CONTROLLO X MEDIO-R CARATTERISTICA MISURABILE
µ σ (non note)
m CAMPIONI DI DIMENSIONE n X11 X21 … Xn1 X1m X2m … Xnm Il migliore stimatore per la media del processo è la media delle medie campionarie Il controllo statistico dei processi
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CARTE DI CONTROLLO X MEDIO-R CARATTERISTICA MISURABILE
µ σ (non note)
m CAMPIONI DI DIMENSIONE n R1=Xmax1-Xmin1 Rm=Xmaxm -Xminm Il migliore stimatore per il range del processo è la media dei range dei campioni Il controllo statistico dei processi
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CARTA X MEDIO
x=
x1 + x2 +...+ xm m
UCL = x +
)
σ =
3 d2 n
R d2
R
CL= x LCL = x −
3 d2 n
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R 22
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CARTA R
R=
R1 + R 2 +...+Rm m
LCL = R −
3 d3 R d2
)
σ
R
= d3
R d2
UCL = R +
CL=
3 d3 R d2
STIMA DI σ MEDIANTE IL R: -più semplice -abbastanza efficiente per piccole dimensioni del campione -per n>10 si utilizza la stima mediante varianza campionaria Il controllo statistico dei processi
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COSTRUZIONE CARTE X MEDIO-R • ESTRAZIONE m CAMPIONI DI NUMEROSITA’ n • DEFINIZIONE LIMITI DI CONTROLLO DI PROVA • RAPPRESENTAZIONE DELLE m DETERMINAZIONI
TUTTI I PUNTI SONO ENTRO I LIMITI? SI
NO
CI SONO ANDAMENTI SISTEMATICI?
NO
SI
I LIMITI DI CONTROLLO VENGONO ACCETTATI
• RICERCA DELLE CAUSE • ELIMINAZIONE PUNTI • RIDEFINIZIONE LIMITI • CONTROLLO
Il controllo statistico dei processi
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CARTE DI CONTROLLO X MEDIO-R COMPILAZIONE CARTA X MEDIO-R • DECIDERE: -NUMEROSITA’ CAMPIONE -NUMERO DI CAMPIONI -FREQUENZA DI CAMPIONAMENTO • RACCOGLIERE I DATI • CALCOLARE MEDIA E RANGE • CALCOLARE MEDIA DELLE MEDIE E MEDIA DEI R • RIPORTARE MEDIE E R SULLA CARTA • STUDIARE LA CONFIGURAZIONE
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CARTE DI CONTROLLO X MEDIO-R CARTA PER LE MEDIE
CARTA PER I RANGE
CL = R
CL = X
UCL = D4 R
UCL = X + A2 R
LCL = D3 R
LCL = X − A2 R n 2 3 4 5 6
A2 1.880 1.023 0.729 0.577 0.483
D4 3.267 2.575 2.282 2.115 2.004
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CARTE DI CONTROLLO X MEDIO-R UCL CL
X
LCL UCL CL
R 5
10 Il controllo statistico dei processi
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REGOLE PER IDENTIFICARE PROCESSI FUORI CONTROLLO
VARIAZIONE DELLA MEDIA
CL
LCL 1
5
10 CAMPIONE
15
UCL
CARATTERISTICA
CARATTERISTICA
UCL
TREND
CL
LCL 1
Il controllo statistico dei processi
5
10 CAMPIONE
15
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REGOLE PER IDENTIFICARE PROCESSI FUORI CONTROLLO
CARATTERISTICA
UCL
CL
LCL 1
5
10 CAMPIONE
15
POPOLAZIONI DIFFERENTI
UCL
CARATTERISTICA
PUNTO FUORI CONTROLLO
CL
LCL 1
5
10 CAMPIONE
15
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ERRORI NELLE CARTE DI CONTROLLO ERRORI DI TIPO I
ERRORI DI TIPO II
α/2
β UCL
UCL
CL CL LCL LCL α/2 Il controllo statistico dei processi
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CARTE DI CONTROLLO X-MOVING R •BASSO TASSO DI PRODUZIONE •MISURA AUTOMATICA SU OGNI SINGOLO PRODOTTO •OPERAZIONE DI MISURA MOLTO COSTOSA
n=1
PER STIMARE LA VARIABILITA’ DEL PROCESSO SI USA IL RANGE MOBILE CALCOLATO SU DUE OSSERVAZIONI SUCCESSIVE
MRi=Xi-Xi-1 Il controllo statistico dei processi
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LA CAPACITA’ DI UN PROCESSO DISTRIBUZIONE DELLE CARATTERISTICHE DI UN PRODOTTO
GAUSSIANA
x ± 3σ INTERVALLO DI TOLLERANZA NATURALE PER UN PROCESSO Il controllo statistico dei processi
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INDICE DI CAPACITA’ DI PROCESSO Ampiezza ⋅ specifiche LTS − LTI = 6σ Tolleranza ⋅ Naturale
cP =
LTS=limite superiore di specifica LTS=limite inferiore di specifica LTS-LTI=intervallo di tolleranza ~ R σ - Deviazione standard del processo ( σ = ) (Dato sperimentale)
d2
UN PROCESSO E’ CAPACE SE Cp>1
6σ
LIS
LSS
LIS 6σ
LSS
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INDICE DI CENTRATURA DI PROCESSO
3σ
LIS
3σ
LTS − µ µ − LTI C PK = min , 3σ 3σ
µ
LSS
UN PROCESSO E’ CENTRATO SE Cpk>1
C PK > 1
0 ≤ c PK ≤ 1 C PK < 0
I DATI CADONO ENTRO I LIMITI DI TOLLERANZA UNA PARTE DEI DATI CADE OLTRE I LIMITI LA MEDIA DEI DATI NON E’ NELLA SPECIFICA Il controllo statistico dei processi
LTS − µ µ − LTI C PK = min , 3 3σ σ Cp E Cpk DEVONO ESSERE SEMPRE CALCOLATI NEL LUNGO PERIODO Cpk e Cp COINCIDONO SE IL PROCESSO E’ CENTRATO