TESI DI LAUREA. La gestione della frazione organica dei R.S.U. : valutazioni
ambientali attraverso la metodologia LCA. Relatori. Prof. Badino Giovanni.
POLITECNICO DI TORINO I FACOLTA’ DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio
TESI DI LAUREA La gestione della frazione organica dei R.S.U. : valutazioni ambientali attraverso la metodologia LCA Relatori Prof. Badino Giovanni Ing. Blengini Giovanni Andrea Prof. Genon Giuseppe Candidato Fantoni Moris
Obiettivo: Valutare gli impatti ambientali generati da tre diverse modalità di smaltimento della frazione organica
1.Compostaggio 2.Digestione anaerobica 3.Discarica controllata
San Damiano d’Asti (G.A.IA.) Pinerolo (ACEA) Database I-LCA (A.N.P.A.)
La Metodologia LCA Strumento di supporto allo Sviluppo Sostenibile, quale efficace mezzo riconosciuto dalla comunità scientifica internazionale per la valutazione dei carichi energetico-ambientali correlabili al ciclo di vita di prodotti e processi 1992: Congresso SETAC, Vermout (Canada): “processo oggettivo per identificare, valutare e quantificare i carichi energetici ed ambientali e gli impatti potenziali associati ad un processo od un’attività, e che comprende l’approvvigionamento, la lavorazione e la trasformazione delle materie prime, la fabbricazione del prodotto, il trasporto e la sua distribuzione, l’utilizzo e l’eventuale riuso, la raccolta, lo stoccaggio, il riciclaggio, e la sua dismissione”
La struttura di una LCA Regolamentata dalle norme ISO della serie 14040 e sintetizzabile nei seguenti quattro momenti principali: 1. Definizione degli scopi e degli obiettivi (ISO 14041) 2. Analisi di Inventario (ISO 14041) 3. Valutazione degli Impatti (ISO 14042) 4. Interpretazione dei risultati e miglioramento (ISO 14043)
1. Definizione degli scopi e degli obiettivi (ISO 14041): è la fase preliminare in cui si definiscono le finalità dello studio, l’unità funzionale, i confini del sistema analizzato, le variabili del sistema in studio, la qualità dei dati, le assunzioni ed i limiti;
2. Analisi d’inventario (ISO 14041): si fonda sulla compilazione di un inventario degli input (materiali, energia, risorse naturali) e degli output (emissioni in aria, acqua, suolo) attraverso la realizzazione di un modello che esemplifichi il sistema oggetto dello studio;
3. Valutazione degli impatti (ISO 14042): consiste nella valutazione dei potenziali impatti ambientali, diretti ed indiretti, correlati a tali input ed output. Ha perciò lo scopo di evidenziare l’entità delle modificazioni generate a seguito dei rilasci nell’ambiente e dei consumi di risorse calcolati nell’Inventario;
4. Interpretazione dei risultati e miglioramento (ISO 14043): è la parte conclusiva in cui si effettua l’interpretazione dei risultati delle due fasi precedenti e la definizione delle possibili linee di intervento al fine di individuare i miglioramenti necessari per ridurre gli impatti ambientali prodotti.
Definizione dell’obiettivo e del campo di applicazione
Analisi d’Inventario
Valutazione dell’Impatto
I N T E R P R E T A Z I O N E
I casi studio Ipotesi di partenza: 1. Mancata contabilizzazione del credito di anidride carbonica e dell’energia feedstock presenti nel rifiuto 2. Apposita realizzazione del sacchetto per il conferimento del rifiuto 3. Trasporto del rifiuto pari a 25 km per il trattamento attraverso compostaggio e per la discarica controllata e di 40 km per il trattamento attraverso digestione anaerobica 4. Compost di qualità quale sostituto di fertilizzanti chimici a base di fosforo, azoto e potassio
Analisi di Inventario Impianto di compostaggio di San Damiano d’Asti Materiali, Risorse, Energia Elettrica, Consumi di gasolio, Trasporti
Frazione umida Frazione ligneocellulosica
Compostaggio
Compost Sostituto fertilizzanti chimici
Emissioni inquinanti
Analisi di Inventario Impianto di compostaggio di San Damiano d’Asti: Trasporto 100.000 tkm
Consumo gasolio 680 l
E.E. 320.678,7 kWh
E.E. 85.628,42 kWh
Gasolio 18857,6 l
E.E. 17.125,69 kWh
E.E. 113.400,57 kWh
Gasolio 8008 l
Gasolio 5.445 l
Ligneo-cellulosico 4.000 t/a 16.000 t/a
Miscelazione
15.981 t/a
Maturazione accelerata
Maturazione lenta
8.824 t/a
6.500 t/a
Raffinazione
4.500 t/a
Stoccaggio
Umido 12.000 t/a
Riciclaggio acciaio 19 t/a
Emissioni gassose 5.600 t/a
Percolati 1557 t/a
Vapore Acqueo 3.058,4 t/a
Materiale non compostato 2.000 t/a
Compost 4.500 t/a
Trasporto 69.930 tkm
Fertilizzanti NPK 135 t/a
Vapore Acqueo 3.058,4 t/a Trasporto 300.000 tkm
Sacchetti 430,8 t
Trasporto 147.537,3 tkm
Anidride Carbonica 2.500 t/a C.O.V. 32 t/a
Produzione sacchetti 415.893,1 kWh
Trattamento fumi 421.006,41 kWh
Ammoniaca 9,6 t/a
Trattamento reflui 15.555,83 kWh
Consumo Acqua 400 l
Analisi di Inventario Impianto di digestione anaerobica di Pinerolo Materiali, Risorse, Energia Elettrica, Consumi di gasolio, Trasporti
Frazione umida Frazione ligneocellulosica (nella successiva fase di compostaggio)
Digestione anaerobica
Emissioni inquinanti
Sostituto fertilizzanti chimici
Compost Biogas Produzione di Energia Elettrica e Termica
Analisi di Inventario: Impianto di digestione anaerobica di Pinerolo
Trasporto 36.372 tkm
Rifiuto organico 909,3 t
Sacchetti 32,64 t
Produzione Sacchetti 31.510,6 kWh
E.E. 2.601 kWh Gasolio 672 l
909,3 t
Gruppo 1
Materiale non vagliabile 18,19 t
E.E. 1.717 kWh
E.E. 420,67 kWh
618,32 t
Gruppo 2
612,14 t
Gruppo 3
E.E. 98.267 kWh
Vapore 200 GJ
612,14 t
E.E. 37.105,5 MJ Cogenerazione 5.895,9GJ
Emissioni in aria * E.E. 1.268 GJ
Trasporto a discarica 872,94 tkm
Frazione Verde 73,62 t
Produzione Biogas 151.957,27 Nm3
Trasporto a discarica 356,79 tkm
Scarto vaglio a dischi. 272,79 t
Fanghi da avviare al compostaggio 220,86 t
Gruppo 4
Scarto rotostacci 118,93 t
Riciclaggio Acciaio 6,1832 t
Trasporto 2.944,8 tkm
Compostaggio ANPA 294,48 t
Scarti 23,56 t
Trasporto a discarica 70,68 tkm
Vapore 1.268 GJ
Emissioni in aria ed acqua * Emissioni in Acqua ed aria da digestione anaerobica *
Fertilizzanti NPK 3,8 t
Consumo Acqua 900 l
Compost 126,63 t
Analisi di Inventario Impianto di interramento controllato Materiali, Risorse, Energia Elettrica, Consumi di gasolio, Trasporti
Frazione umida Frazione ligneocellulosica
Costruzione
Discarica controllata
Emissioni inquinanti in aria, acqua e suolo
Analisi di Inventario Impianto di interramento controllato:
Produzione acciaio 0,00029 kg
Produzione calcestruzzo 0,0076 kg
Trasporto 25 kgkm
Produzione sacchetti 26,07 kWh
Sacchetti di plastica 0,027 kg
Rifiuto umido 0,75 kg
Rifiuto verde 0,25 kg
Anidride carbonica 279 g Produzione HDPE 0,00045 kg
Costruzione Discarica
Conferimento 1 kg
Produzione bitume 0,00095 kg
Consumo gasolio 0,00724 MJ
Trasporto in fase di costruzione 0,00178 kgkm
Metano 30,4 g
Monossido di carbonio 1,95 g
Altre emissioni in acqua ed aria*
Ammoniaca 0,00289g
Analisi degli Impatti [kg input] Effetto Ambientale
Indicatore di Categoria
Unità di misura
Consumo totale di risorse energetiche
GER
MJ
Effetto Serra
GWP
kg CO2equivalenti
Eutrofizzazione
NP
g O2 equivalenti
Acidificazione
AP
Moli H+equivalenti
Analisi degli Impatti [kg input] Indicatore di categoria Impianto
G.E.R. [MJ]
G.W.P. [ kg CO2 eq]
A.P. [mol H+]
N.P. [g O2 eq]
Compostaggio
3,0127
0,24334
0,031642
5,0971
Digestione Anaerobica
-1,29
0,30464
0,014588
0,51521
Discarica controllata
2,85250
1,0151
0,035973
22,8590
Analisi degli Impatti [kg input]
MJ/kg
3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 -0,5 -1 -1,5 -2 GER
Compostaggio
Digestione anaerobica
Discarica controllata
3,0127
-1,29
2,85250
1,2
kg CO2 eq/kg
1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 GWP
Compostaggio
Digestione anaerobica
Discarica controllata
0,24334
0,30464
1,0151
Impianto di compostaggio: G.E.R. [kg input] 0,28125 kg Compost Asti
3,0127 MJ
0,28125 kg
0,28125 kg
0,28125 kg
Stoccaggio
Trattamento Fumi
Trattamento Reflui
3,1233
0,28125 kg Raffinazione
0,26757
0,0098951
3,4031E-7 m3 Gasolio San Damiano
3,1094
0,013854
-0,0084375 kg Fertilizzanti NPK
-0,38806
Impianto di digestione anaerobica: G.E.R. [kg input] 0.129 kg Compost Pinerolo -1.29 MJ
0.129 kg Compost ACEA -1.112
0.075 kg Frazione Verde 0.0062184
0.62325 kg
0.00036338 tkm
Gruppo 3
transport by diesel-truck
3.3142
0.0011298
0.225 kg Emissioni Digestione ANPA 0
0.225 kg Fanghi da avviare al compostaggio -1.2031
0.36039 MJ
0.1548 m3
Energia Elettrica ACEA
Biogas
0.80725
-5.7793
-0.00387 kg Fertilizzanti NPK -0.17799
7.2E-5 tkm
0.0378 MJ
transport by diesel-truck
Energia Elettrica
0.00014924
0.2025 MJ Vapore da cogenerazion e ACEA 0.45358
ACEA 0.084669
Impianto di interramento controllato: G.E.R. [kg input] 1 kg
Discarica 2,8525 MJ
0,0076 kg Concrete not reinforced 0,0065562
0,00095 kg Bitumen from refinery 0,046975
0,00045 kg HDPE 0,035962
0,00029 kg
0,75 kg
0,25 kg
St13 I
Umido
Ligneocellulosico
0,0059328
0,01875 tkm transport by diesel-truck 0,038865
0,014888 MJ Electricity Italy,BUWAL 0,042053
2,6577
0,021163
0,026925 kg Sacchetti di Plastica 2,6189
0,0293 kg Produzione Plastica 2,5768
0,029886 kg Polyethene granulate 2,3546
0,078688 MJ Electricity Italy,BUWAL 0,22226
0,0724 MJ Heat from diesel 0,078161
1,78E-6 tkm transport by diesel-truck 5,5343E-6
Analisi degli Impatti [kg input] Contributi Trasporti Processi di trattamento nell’impianto (consumi energetici e di gasolio, costruzione *) Produzione sacchetti Prodotti evitati (riciclaggio acciaio, fertilizzanti, energia elettrica e termica **) Emissioni da processi biologici *** ( * solo per la discarica; ** solo per la digestione anaerobica; *** solo per il G.W.P.)
Analisi degli Impatti: G.E.R. [kg input] Compostaggio Contributi
Valore [MJ/kg]
Trasporti
0,0855
Processi in situ
0,7082
Sacchetto
2,6196
Prodotti evitati
Acciaio
- 0,3881
Fertilizzanti NPK
- 0,0125 3,5
3,0127 3 MJ/kg
Totale
2,5 2 1,5 1 0,5 0 -0,5 -1
G.E.R.
Trasporti
Processi
Sacchetto
Prodotti evitati
Totale
0,0855
0,7082
2,6196
-0,4006
3,0127
Analisi degli Impatti: G.E.R. [kg input] Digestione anaerobica Contributi
Valore [MJ/kg]
Trasporti
0,08315
Processi in situ
1,4162
Sacchetto
3,2336 - 2,8896
Lordo e. e. generata
- 2,8896
Fertilizzanti NPK
- 0,17799
Riciclo Acciaio
3 - 0,06601
Totale
1 -1,29
MJ/kg
Prodotti evitati
Lordo vapore generato
-1 -3 -5 -7
G.E.R.
Trasporti
Processi
Sacchetto
Prodotti evitati
Totale
0,08315
1,4162
3,2336
-6,0232
-1,29
Analisi degli Impatti: G.E.R. [kg input] Discarica controllata Contributi
Valore [MJ/kg]
Trasporti
0,0583
Processi in situ
0,1753
Sacchetto
2,6189
Prodotti evitati
-
Totale
2,8525 3 2,5
MJ/kg
2 1,5 1 0,5 0
G.E.R.
Trasporti
Processi
Sacchetto
Prodotti evitati
Totale
0,0583
0,1753
2,6189
0
2,8525
Analisi degli Impatti: G.W.P. [kg input] Compostaggio Contributi
Valore [kg CO2 eq/kg]
Trasporti
0,00648
Processi in situ
0,04458
Sacchetto
0,08457
Emissioni da processi biologici
0,15625
Prodotti evitati
-0,04853
Totale
0,24334
kg CO2 eq/kg
0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0 -0,05 -0,1
G.W.P.
Trasporti
Processi
Sacchetto
Emissioni biologiche
Prodotti evitati
Totale
0,00648
0,04458
0,08457
0,15625
-0,04853
0,24334
Analisi degli Impatti: G.W.P. [kg input] Digestione anaerobica Contributi
Valore [kg CO2 eq/kg]
Trasporti
0,0062956
Processi
0,074954
Sacchetto
0,10439
Prodotti evitati
Digestione
0,097
Compostaggio
0,0476
Cogenerazione
0,303
Lordo vapore generato
- 0,151
Lordo e. e. generata Fertilizzanti NPK Riciclo Acciaio Totale
0,6 0,4
- 0,151 kg CO2 eq/kg
Emissioni da processi biologici
0,2
- 0,02195 0 -0,00356 -0,2 0,30464 -0,4
Trasporti G.W.P. 0,0062956
Processi
Sacchetto
Emissioni biologiche
Prodotti evitati
Totale
0,074954
0,10439
0,447
-0,328
0,30464
Analisi degli Impatti: G.W.P. [kg input] Discarica controllata Contributi
Valore [kg CO2 eq/kg]
Trasporti
0,0044143
Processi
0,008741
Sacchetto
0,084545
Emissioni da processi biologici
0,9174
Prodotti evitati
1,01511,2 1 kg CO2 eq/kg
Totale
0,8 0,6 0,4 0,2 0 Trasporti
G.W.P. 0,0044143
Processi
Sacchetto
Emissioni biologiche
Prodotti evitati
Totale
0,008741
0,084545
0,9174
0
1,0151
Dai risultati precedenti emerge come: La produzione dei sacchetti sia, in termini di G.E.R., l’operazione più impattante Le emissioni di tipo biologico siano la quota che contribuisce alla determinazione del G.W.P. nel modo più rilevante I trasporti non abbiano un ruolo preponderante nella determinazione dei due indicatori ambientali analizzati
Ipotesi di miglioramento
Ipotesi migliorative per il sacchetto Indicatore di categoria Impianto
Sacchetto in mater-bi
G.E.R. [MJ/kg]
G.W.P. [ kg CO2 eq/kg]
Compostaggio
1,0364
0,19894
Digestione Anaerobica
- 3,7295
0,24957
Discarica Controllata
0,87678
0,97069
Indicatore di categoria Impianto
Sacchetto ri-utilizzato
G.E.R. [MJ/kg]
G.W.P. [ kg CO2 eq/kg]
Compostaggio
0,39311
0,15877
Digestione Anaerobica
- 4,5237
0,19998
Discarica Controllata
0,23362
0,93052
Ipotesi migliorative per il sacchetto 4,0000
G.E.R.
0,0000 -2,0000 -4,0000 -6,0000
Compostaggio
Digestione anaerobica
Discarica controllata
Mater-bi
1,0364
-3,7295
0,87678
Ri-utilizzato
0,39311
-4,5237
0,23362
Polietilene
3,0127
-1,29 1,2
2,85250
1 kg CO2 eq/kg
MJ/kg
2,0000
G.W.P.
0,8 0,6 0,4 0,2 0
Compostaggio
Digestione anaerobica
Discarica controllata
Mater-bi
0,19894
0,24957
0,97069
Ri-utilizzato
0,15877
0,19998
0,93052
Polietilene
0,24334
0,30464
1,0151
Ipotesi peggiorative per i trasporti Impianto di compostaggio e discarica controllata
25 km
50 km
Impianto di digestione anaerobica
40 km
100 km
Ipotesi peggiorative per i trasporti Indicatore di categoria Impianto G.E.R. [MJ/kg]
G.W.P. [ kg CO2 eq/kg]
Compostaggio
3,0710
0,24775
Digestione Anaerobica
-1,1655
0,3138
Discarica controllata
2,9108
1,0195
Ipotesi peggiorative per i trasporti 4,0000 3,0000 MJ/kg
2,0000
G.E.R.
1,0000 0,0000 -1,0000 Compostaggio
Digestione anaerobica
Discarica controllata
Trasporti incrementati
3,0710
-1,1655
2,9108
1,2
Trasporti invariati
3,0127
-1,29
2,85250
1
kg CO2 eq/kg
-2,0000
0,8
G.W.P.
0,6 0,4 0,2 0 Compostaggio
Digestione anaerobica
Discarica controllata
Trasporti incrementati
0,24775
0,3138
1,0195
Trasporti invariati
0,24334
0,30464
1,0151
Conclusioni In termini di gas serra lo smaltimento attraverso discarica controllata è lo scenario senza dubbio più impattante. Con i dati sinora disponibili le altre 2 ipotesi di smaltimento possono invece definirsi equivalenti In termini di consumo di risorse energetiche lo smaltimento attraverso digestione anaerobica presenta il valore più basso, in virtù dei quantitativi energetici producibili dal biogas La produzione di compost di qualità risulta essere premiante in termini di G.E.R. in quanto permette di controbilanciare i maggiori carichi energetici attraverso la produzione di un quantitativo di fertilizzanti chimici, che costituisce un prodotto evitato
Conclusioni L’Analisi ha evidenziato come sia di estrema importanza il tema del contenitore attraverso cui conferire il rifiuto. Sistemi integrati di gestione dei rifiuti che contemplino la realizzazione di raccolte differenziate attraverso l’apposita produzione di sacchetti multicolore in cui riporre le diverse frazioni merceologiche, rischiano di vanificare i benefici derivanti dal trattamento separato della frazione organica Al fine di razionalizzare la gestione dei rifiuti all’interno della Provincia, si potrebbe ipotizzare la realizzazione di un minor numero di impianti ed a distanze maggiori dal punto di raccolta rispetto a quelle supposte nel presente lavoro, a patto che essi siano caratterizzati da un’efficienza tale da garantire un adeguato smaltimento della frazione organica sia in termini quantitativi che qualitativi
Grazie per l’attenzione