Presentazione - Comune di Genova

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Periodo di indagine Settembre 2012/ Novembre 2012. "Le persone che ... avanti a fare qualcosa di meraviglioso, non aspettare troppo. Pensa solo alla ...
Direzione Sviluppo Economico Ufficio creazione di impresa Indagine di Customer Satisfaction Imprese beneficiarie degli aiuti della legge 266/97 dal 2008 al 2012 Periodo di indagine Settembre 2012/ Novembre 2012

"Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano." (George Bernard Shaw)

“Se fai qualcosa e risulta abbastanza buona, dovresti andare avanti a fare qualcosa di meraviglioso, non aspettare troppo. Pensa solo alla prossima cosa”. (Steve Jobs) Team di Progetto: Dirigente Struttura di Staff Politiche del Lavoro Mina Pesce Ufficio Promozione di Impresa, Direzione Sviluppo economico Roberto Marini Loretta Malgioglio Serena Codeglia

L’Ufficio Promozione d’Impresa si avvale di fondi pubblici (statali ed europei, in particolare dei fondi stanziati dalla Legge 266/97) fornisce informazioni ed assistenza ad imprenditori ed aspiranti imprenditori su eventuali agevolazioni a sostegno di investimenti necessari per: Potenziamento, adeguamento tecnologico, ristrutturazioni, ricollocazioni di imprese già operative; Avvio di nuove unità produttive di imprese già esistenti; Creazione ed avvio di nuova impresa. L’Ufficio nello svolgere il proprio lavoro si è avvalso dal 1999 al 2012 di strutture di supporto sia per l’assistenza alle imprese in termini di aiuto nella redazione dei piani di investimento e quant’altro, sia per l’erogazione degli aiuti concessi. Le strutture in questione sono state: 

Gli “Incubatori di Impresa”

 FILSE L’incubatore di Genova è uno strumento di sostegno sul territorio per chi vuole realizzare una nuova attività imprenditoriale. Gli obiettivi principali dell'Incubatore di Imprese sono la rivitalizzazione del tessuto economico e la riqualificazione sociale e urbana di zone particolarmente degradate della città. Tali obbiettivi possono essere raggiunti con il risanamento di locali commerciali, spesso inutilizzati da decenni, e con l'apertura di nuove attività. In tal modo si garantiscono al tempo stesso un accresciuto presidio del territorio e la capacità di attrarre nuovi flussi di clientela. Gli incubatori di impresa (dal 2003 al 2012) venivano gestiti dalla società Job Center s.c.r.l. In particolare dal 2008 al 2012 erano attivi due incubatori di impresa: uno nel Centro Storico in via Prè e uno nella fascia di rispetto di Prà. La Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico - FI.L.S.E. S.p.A. - è il soggetto tecnico che supporta e assiste la Regione Liguria e gli altri enti territoriali liguri nella progettazione, definizione e attuazione delle politiche e degli interventi a sostegno del sistema economico ligure

Metodologia di indagine: L’Ufficio Promozione di impresa nel periodo settembre 2012 Novembre 2012 ha promosso un’indagine su tutte le imprese aiutate dal 2008 ad oggi attraverso le risorse della legge 266/97, conosciuta come “Legge Bersani”, la quale stabilisce interventi urgenti per l’economia e all’art. 14, per la prima volta, attribuisce direttamente ai Comuni delle Città metropolitane compiti di sostegno all’impresa in aree particolarmente colpite dal degrado urbano.

Nel periodo dell’indagine le zone colpite da degrado urbano erano 5:  Centro Storico  Cornigliano  Prà  Valbisagno  Valpolcevera Le imprese selezionate erano 104; hanno risposto al questionario 76 imprese di cui 14 Nuove,

(per

nuove si intendono le imprese che con l’ opportunità degli aiuti della legge 266 hanno

deciso di avviare un’attività imprenditoriale ex novo)e 62 esistenti (per imprese esistenti si intendono le imprese che già operanti sul territorio che hanno utilizzato gli aiuti della legge 266 per interventi di vario genere nell’ottica di migliorare la loro attività). La modalità di somministrazione è stata fatta porta a porta da parte di un operatore, che non ha condotto l’intervista direttamente ai destinatari per non influenzare l’esito della compilazione. I questionari sono stati lasciati ai destinatari e successivamente (un mese dopo circa) l’operatore ha provveduto al ritiro zona per zona; attraverso questo metodo è stato possibile raccogliere spunti di riflessione direttamente dagli intervistati (questi saranno a corollario di questa indagine). Terminata la raccolta di tutti i questionari cartacei, i dati sono stati rielaborati e restituiti seguendo gli obiettivi che ci eravamo prefissati di ottenere da questa ricerca.

Obiettivi  Capire la distribuzione di tipologia merceologica sul territorio delle imprese assistite 

Feedback sul bando: a) Approccio al bando: se è scritto semplice e chiaro; b) Se il “come” vengono erogati gli aiuti sia di facile comprensione; c) Se il bando mi fornisce tutte le indicazioni utili a compilare gli allegati della domanda; d) Se la compilazione del bando, in tutti i suoi allegati, è agevole.



Imprese nuove ed esistenti: a) Come utilizzano gli aiuti e quanto investono ulteriormente; b) Che tipologie di assistenza hanno avuto dai nostri uffici.



Monitoraggio dell’andamento delle imprese aiutate negli ultimi 5 anni



Analisi di genere e provenienza dei titolari delle imprese in esame.