Geometria descrittiva, in quanto indispensabili per padroneggiare quei concetti ...
esercitazioni e mutuando alcuni passaggi importanti, come i fondamenti della ...
Università Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura
Programma del Corso di Disegno 1-B prof. Franco Prampolini "...Disegnerai con la mano quello che vedi, che senti e che pensi..." (Gaspare De Fiore1)
Obiettivi formativi Il primo modulo del corso si propone, dopo un’introduzione in senso complessivo ai concetti di Disegno e Rappresentazione, di affrontare la conoscenza dei fondamenti e dei principi della Geometria descrittiva, in quanto indispensabili per padroneggiare quei concetti fondativi che sono alla base di ogni applicazione del disegno, da quello tradizionale alle più avanzate applicazioni di “texturing” e rendering che saranno oggetto del secondo modulo. Il Corso si integrerà funzionalmente con quello di CAD, condividendo anche alcune esercitazioni e mutuando alcuni passaggi importanti, come i fondamenti della costruzione di modelli tridimensionali in ambiente informatico, per la realizzazione compiuta dell’elaborato finale del corso. Particolare importanza verrà annessa alla padronanza dei sistemi formali di notazione, alle definizioni, ai postulati, ecc., ovviamente, non come mero esercizio mnemonico, ma come fondamenti descrittori del processo di costruzione in atto del disegno stesso, nella convinzione che il controllo del sistema formale costituisca, in realtà, una gran parte della conoscenza approfondita della materia La Geometria descrittiva non verrà perciò trattata come argomento a se stante, ma come complemento ad un più generale approccio alle discipline del rilievo e della rappresentazione. Saranno anche affrontate preliminarmente le problematiche del disegno “naturale” dal vero e delle normative convenzionali del disegno tecnico, con esercitazioni specifiche che non saranno oggetto di valutazione diretta in sede di esame, ma, raccolte in un apposito taccuino, interverranno nel giudizio complessivo sull’impegno didattico. Il primo semestre sarà organizzato con attività frontali ed esercitazioni da svolgere a cura dello studente, sugli argomenti del corso. Alla conclusione sarà svolto un test riepilogativo di verifica e autovalutazione a risposta multipla che verterà sugli argomenti del corso. L’esame finale, preceduto da e richiederà un ex tempore a mano libera nel quale si richiederà di svolgere un breve esercizio di doppia proiezione ortogonale tra quelli oggetto dell’esercitazione e altri che saranno resi noti. Particolare significato si assegnerà alla fluidità dell’esposizione e alla correttezza formale del sistema delle notazioni e delle convenzioni. Il secondo modulo sarà dedicato all’analisi del contributo che le discipline della rappresentazione possono fornire alla definizione in senso moderno dell’immagine dei luoghi, attraverso, da un lato, l’introduzione alle teorie del marketing territoriale e del cosiddetto “place branding” e, dall’altro, l’avviamento operativo ai più diffusi software di impaginazione, di image processing, di modellazione fotografica, di raddrizzamento e mosaicatura delle immagini, di rendering. 1
“Quando nel 1983, iniziando un Corso di Disegno a dispense che sarebbe durato per due anni, ho pensato di sintetizzare il programma in una riga, ho scritto ‘Disegnerai con la mano quello che vedi, che pensi e che senti’, … (ma) forse ho dimenticato di precisare che quelle tre azioni sarebbero state compiute tutte contemporaneamente, che non si disegna soltanto quello che si vede con gli occhi della fronte ma anche quello che si vede con gli occhi della mente, che insieme si disegna anche quello che si pensa e che si sente. Insomma, avrei dovuto dire e sottolineare che non si disegna soltanto con la mano, ma anche contemporaneamente con la mente e con il cuore, e che il disegno nasce dal sentimento e dalla ragione”. Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Architettura Programma del Corso di Disegno 1-B - prof. Franco Prampolini
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Il tema del corso sarà lo studio di un monumento, o di un luogo, a scelta dello studente, e la sua descrizione tramite gli strumenti del disegno e della rappresentazione. L’ambito territoriale di riferimento è costituito dalla città di Reggio Calabria e dal suo intorno, ma saranno ammissibili anche proposte diverse. L’oggetto di studio sarà esaminato da tre punti di vista principali:
l’inquadramento territoriale, cioè l’analisi della relazione spaziale che caratterizza l’interazione dell’oggetto in se con l’ambiente ospite; la descrizione della consistenza materiale; Le “suggestioni”, le “relazioni”, i significati e i rimandi, anche simbolici, che ne derivano.
Saranno costituiti piccoli gruppi di lavoro (due o tre unità) che affronteranno il tema con la produzione di tavole collettive e tavole individuali. Le tecniche impiegate sono libere. Il formato base delle tavole è l’”A3”, salvo esigenze particolari. Lo studio grafico per l’impaginazione, la realizzazione di un “Logo” del Gruppo, il “Lettering” e la strutturazione delle tavole fanno parte dell’impegno richiesto per l’esame e saranno affrontati con apposite esercitazioni e revisioni.
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Argomenti del Corso – Primo semestre 1. Introduzione: Il Disegno come linguaggio, Il Disegno “naturale”e l’immagine del mondo. 1.1. Esercitazione. Tre disegni a mano libera: - una parte di se stessi (una mano, un piede, il volto, …), - una natura morta (tema libero), - un particolare di un componente dell’architettura (un capitello, una modanatura, un particolare tecnologico, …) formato A4, tecnica libera. 2. Il Disegno tecnico Normative, Convenzioni e Notazioni. 2.1. Esercitazione. Disegno a mano libera (matita e squadretta): la pianta e una sezione della propria abitazione, inclusi i principali arredi, secondo le convenzioni UNI. Scala 1:50, Formato A4 (se necessario A3). Tecnica: matite di diversa durezza, squadrette. È consentito l’uso del colore. 3. Geometria Descrittiva – Fondamenti 3.1. Enti geometrici fondamentali: Punto – Retta – Piano. 3.2. Sistemi di riferimento. Spazio cartesiano e mongiano. Piani coordinati. 3.3. Proiezioni e Sezioni 4. Metodi elementari di Costruzione geometrica. 4.1. Esercitazione: esercizi di costruzione di figure semplici da svolgere sia a mano libera che in ambiente AutoCAD. 5. Geometria Descrittiva - Operatività 5.1. Rappresentazione di Punti, Rette e Piani e loro combinazioni. 5.2. Condizioni di appartenenza, parallelismo e perpendicolarità. 5.3. Rappresentazione in doppia proiezione di figure complesse. 5.4. Esercitazione: esercizi di rappresentazione in doppia proiezione ortogonale di combinazioni di primitive grafiche (punti, rette, piani) in ambiente AutoCAD. 6.
La rappresentazione tridimensionale “naturale”. 6.1. Prospettiva e Assonometria: Inquadramento storico, generalità e definizioni. 6.2. La Prospettiva: metodi operativi.
Bibliografia di base Docci Mario, Migliari Riccardo, Scienza della rappresentazione. Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, Carocci editore, Roma, 1999. Bonfigli - Braggio, Geometria Descrittiva e Prospettiva, Milano, Hoepli, 1987 Capone Mara, Prospettiva e Misura, Napoli, Arte Tipografica Ed., 2005. Panowsky Erwin., La prospettiva come forma simbolica, Feltrinelli, Milano, 1961 Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Architettura Programma del Corso di Disegno 1-B - prof. Franco Prampolini
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Argomenti del Corso – Secondo semestre 7. Fondamenti di computer grafica 7.1. Raster e vettore 7.2. Struttura dei file Raster e principali formati 7.3. La luce e il colore 7.4. Raster editing 8. Introduzione ai principali software operativi 8.1. Image Processing: Photoshop 8.2. Impaginazione: InDesign 8.3. Fotomodellazione: Image Modeler, SketchUp 8.4. Raddrizzamento fotografico: RDF 8.5. Rendering: Artlantis, 3D Studio 9. Fondamenti di Grafica 10. Le moderne teorie per la costruzione dell’immagine dei luoghi: il Place Branding come evoluzione del marketing territoriale. 11. Esercitazioni e Revisioni operative
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