CONOSCERE. 1. le tappe principali dell'affermazione di Roma nel Mediterraneo
.... a. correzione di esercizi di traduzione da e in latino b. colloquio per ...
Lice o S cie ntifico sta ta le “T ito Lucre z io C a ro” Cittadella
PROGRAMMAZIONE ANNUALE di Latino
classe IV^ sez. B prof. Luisella Bressa anno sc. 2007/08
1. Per quanto riguarda finalità, obiettivi formativi, obiettivi didattici generali e profilo in uscita, rimando al Piano dell’Offerta
Formativa di istituto: Per le finalità, gli obiettivi, i contenuti generali e le verifiche faccio riferimento a quanto espresso nelle Linee generali della programmazione disciplinare (allegate al POF) e a quanto concordato nelle riunioni di Dipartimento
2. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni
Clima della classe
Livello cognitivo globale In ingresso
Svolgimento del programma
19 M 4 F 15
La classe è ben scolarizzata e motivata allo studio
La classe dimostra una conoscenza discreta delle strutture grammaticali e della letteratura; presenta qualchei difficoltà nella traduzione
Il programma di Ill^ è stato svolto regolarmente
Altro Inserimento di un’alunna tedesca
3. CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA' CONOSCERE 1. le tappe principali dell’affermazione di Roma nel Mediterraneo 2. i mutamenti economici, sociali e culturali che accompagnarono la trasformazione di Roma 3. la produzione letteraria di Cicerone 4. saper collocare il De rerum natura nell’ambito della cultura del suo tempo e nel contesto del genere didascalico e conoscerne i contenuti 5. i momenti fondamentali della storia di Roma al tempo di Augusto 6. le caratteristiche fondamentali del genere epico e la sua evoluzione 7. struttura e contenuto delle opere di Virgilio 8. la produzione letteraria di Orazio 9. struttura e contenuto dell’opera di Livio 10. struttura e contenuto delle opere ovidiane COMPRENDERE 1. il rapporto con il mondo greco 2. la varietà della produzione ciceroniana 3. i caratteri di originalità dello stile e del pensiero lucreziano 4. l’innovazione apportata dall’autore nel genere bucolico, didascalico ed epico 5. l’influsso di alcuni eventi biografici sulla formazione di Orazio 6. il metodo storiografico di Livio e i suoi limiti 7. le differenze che intercorrono tra la concezione dell’amore di Ovidio e quella di Catullo prima e dei poeti elegiaci poi SAPER COGLIERE 1. i diversi atteggiamenti coesistenti in Roma nei confronti del mondo greco e storicizzarli 2. gli elementi essenziali dell’humanitas ciceroniana, così come si manifesta nelle sue opere 3. gli elementi essenziali della visione di cittadino e di società propria di Cicerone 4. la natura del “pessimismo” lucreziano
5. gli obiettivi delle riforma di Augusto e i mezzi da lui dispiegati per metterle in atto, a livello politico, sociale, culturale, letterario 6. temi e motivi nelle opere di Virgilio che ne hanno alimentato la fama nel corso dei secoli 7. le affinità con l’epicureismo e con altre dottrine filosofiche nell‘opera di Lucrezio e Orazio 8. l’impostazione ideologica di Livio e confrontarla col programma riformatore di Augusto 9. nelle opere di Ovidio temi e motivi che ne hanno decretato il successo nel corso dei secolo, influenzando sia la letteratura che le arti figurative finalità specifiche L'insegnamento del latino rafforza e sviluppa: 1. l'acquisizione di competenza linguistica in vari campi del sapere e in particolare nel "linguaggio intellettuale", 2. la consapevolezza storica nello studio delle realtà culturali e linguistiche europee, nonché di quelle derivanti dall'Europa; 3. l'oggettivazione e la formalizzazione delle strutture linguistiche, sostenendo i processi astrattivi in un'età che richiede l'avvio ad una sistematicità del sapere; 4. l'accesso diretto e concreto, attraverso i testi, a un patrimonio di civiltà e pensiero che è parte fondamentale della nostra cultura; 5. il possesso di strumenti e di concetti utili a comprendere il trasformarsi delle forme letterarie, sia nell'antichità sia in età moderna; 6. il senso storico, nel recupero del rapporto di continuità e di alterità con il passato, 7. la consapevolezza critica dei rapporto fra italiano ( e lingue romanze) e latino per quanto riguarda il lessico la sintassi e la morfologia; 8. la capacità di riflessione linguisticoteorica, sia perché lingua storicamente "conclusa" sia perché lingua "non esaurita"; 9. l'esercizio dell'abilità esegetica e traduttiva, che favorisce anche la produzione in italiano soprattutto per quanto riguarda l'organizzazione e la strutturazione del discorso. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI Di REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI : Modulo 1° : Laboratorio di traduzione e di analisi testuale § la sintassi del periodo Verifica: colloquio orale, traduzione
Settembre/ Maggio Ore 25
Modulo 2° : Cicerone, uomo politico, avvocato e maestro di sapienza § le orazioni contro Catilina § i trattati filosofici § Il Somnium Scipionis Verifica: colloquio orale, test, traduzione
Settembre/Ottobre Ore 15
Modulo 3° : L’ enigmatica figura di Lucrezio (in compresenza con la classe IV F) § De rerum natura: poesia e dottrina l’uomo Il mondo terrestre e i suoi fenomeni Verifica: colloquio orale, test
Novembre/ Dicembre Ore 10
Modulo 4°: Virgilio: una vita tra poesia, natura e attualità politica § Le Bucoliche: I, IX § Le Georgiche: I, III § L’Eneide: IV Verifica: test, colloquio orale, relazione
Gennaio Ore 10
Modulo 5°: Orazio, ex umili potens § Gli epodi: 10, 16 § Le satire: I,1, 5, 9; II,6 § Le Odi: I, 9, 11, 14, 37; III, 30 Verifica: test, interrogazione orale
Febbraio Ore 10
Modulo 6° : Livio e la sua interpretazione della storia § Ab urbe condita: il programma, le scelte, gli scopi tra mito e storia Il grande nemico di Roma Verifica: test, interrogazione orale, traduzione
Marzo Ore 10
Modulo 7°: Ovidio, dal successo all’esilio § Le opere elegiache ed eroticodidascaliche § Le Metamorfosi: Il proemio, Atteone, il rapimento di Proserpina, Apollo e dafne, Eco e Narciso § Le opere dall’esilio Verifica: test, saggio breve
Aprile Ore 15
5. METODOLOGIA
a) Per motivare allo studio · · · · · · · · ·
Ricercare nell'alunno i fatti che ne stimolano l'apprendimento Individuare i fattori che ne limitano l'impegno, discuterne con l'alunno e cercare di orientarlo positivamente verso la scuola Dimostrarsi giustamente esigenti nei confronti delle prestazioni degli alunni Intervenire puntualmente nella correzione e rettifica degli errori, ma sempre stimolando l'alunno a far meglio, rassicurandolo e sostenendolo do fronte a impulsi di rinuncia Far sperimentare a ogni allievo momenti ed esperienze gratificanti durante lo studio della materia Rendere sempre più esplicito alla classe il percorso di lavoro che si dovrà svolgere Coinvolgere sempre ogni alunno nel momento della valutazione Nella valutazione delle prove si partirà dagli aspetti positivi del lavoro Sviluppare negli alunni la consapevolezza dell'importanza della materia oggetto di studio e dei vantaggi anche sul piano pratico che la sua conoscenza comporta.
b) per migliorare l'assimilazione di contenuti o tecniche · Insegnamento delle strutture linguistiche e dei concetti base, approfondimenti e analisi con lezione frontale; · Apprendimento e il rinforzo mnemonico, che punti ad automatismi nei comportamenti linguistici attivi e passivi, attraverso una ripetizione frequente in classe; · Acquisizione di un metodo rigoroso nell'approccio al testo latino attraverso esercitazioni in classe con l'uso del dizionario; · Traduzione in latino per ritenere le strutture linguistiche studiate. · Approccio pluridisciplinare · Attività di sostegno e recupero in itinere, se necessario attraverso sospensione del programma, lavoro individualizzato in classe e per casa.
c) Sarà privilegiata la centralità dei testi, la cui lettura , considerata elemento base per qualsiasi discorso letterario, sarà attuata secondo questi criteri: · Ricostruire il rapporto tra testoautorecontesto · Realizzare un viaggio attraverso i testi · Creare un continuum tra riflessione letteraria e diretto accesso agli autori · Individuare connessioni con altre aree disciplinari · Operare collegamenti con altri testi e autori · Viaggiare nel tempo attraverso la lingua · Costruire un percorso di lettura testuale · Costruire itinerari tematici
6. MATERIALI DIDATTICI · Testi in uso: Piazzi, Semel iterumque, Cappelli Ed. AlosiPagliani, Concentus voll. I e II, Petrini ed. · Uso di tecnologie audiovisive e multimediali · Uso della biblioteca 7. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERFICA
Verifiche orali:
a. correzione di esercizi di traduzione da e in latino b. colloquio per accertare la conoscenza complessiva della materia e le capacità di orientarsi c. interrogazione per ottenere risposte puntuali sulle conoscenze acquisite.
Verifiche scritte:
a. test per moduli b. esercizi di traduzione in classe di un testo latino e esercizi di comprensione c. esercizi di comprensione
8. MODALITA' DI VALUTAZIONE Primo quadrimestre:
almeno 2 compiti scritti (traduzione dal latino ed eventuale commento) 1 questionario (secondo le modalità della Terza Prova) o test 1 interrogazione e/o relazioni per alunno
Secondo quadrimestre:
3 compiti scritti (traduzione dal latino ed eventuale commento) 12 questionari (secondo le modalità della Terza Prova) o test 2 interrogazioni e/o relazioni per alunno
Per la valutazione dei compiti e delle interrogazioni saranno utilizzate le griglie approvate dal Dipartimento e/o presenti nel P.O.F. Per i test sarà fornito di volta in volta agli alunni il criterio adottato. Cittadella, 20 ottobre 2007
Il docente