Rassegna stampa edizione 2012 - Premio Letterario Caccuri

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Rassegna stampa agosto 2012 Premio letterario Caccuri, 9 e 10 agosto le finali (CN24 TV) 5 AGOSTO 2012, 09:30 COSENZA

ATTUALITÀ

Si terranno a Caccuri (Sila crotonese) il 9 ed il 10 agosto, le due giornate conclusive della prima edizione del Premio Letterario Caccuri. Il contest di saggistica, presentato ufficialmente al recente Salone Internazionale del Libro di Torino, vede in finale tre opere. Si tratta di “Terroni” di Pino Aprile (edito da Piemme, Milano), “Attentato alla Giustizia” del PM palermitano Piergiorgio Morosini (edito da Rubbettino, Soveria Mannelli), e “Una via di fuga” di Piergiorgio Odifreddi (edito da Mondadori, Milano). Il 10 di agosto verrà reso noto il vincitore, scelto da una qualificata giuria tecnica. Ecco alcuni dei grandi nomi dell’economia, del giornalismo e della cultura ospiti della kermesse letteraria: Giordano Bruno Guerri (Presidente di Giuria, storico e letterato), Alessandro Profumo (Presidente del Monte dei Paschi di Siena), Alessandro Laterza (Presidente di Confindustria per il Mezzogiorno ed editore di fama internazionale), Gianrico Carofiglio (scrittore, Senatore della Repubblica, Magistrato), Giovanna Taviani (regista documentarista, Direttrice del Salina Doc Fest e figlia di Vittorio Taviani, regista tra i più grandi del nostro cinema contemporaneo), , Annarosa Macrì (giornalista di Rai e collaboratrice di Enzo Biagi, scrittrice), Davide Giacalone (giornalista, opinionista, esperto di telecomunicazioni).

Il Sole 24 ore del 9 agosto 2012

Consensi e successo di pubblico per la Prima edizione del concorso Premio Letterario Caccuri (www.santarania.it) A vincere, con il libro Terroni, la prima edizione del Premio Letterario Caccuri di saggistica è stato Pino Aprile. Piergiorgio Odifreddi con "Una via di fuga" si è classificato secondo, mentre Piergiorgio Morosini con "Attentato alla giustizia" è giunto terzo. I tre scrittori sono stati premiati al termine di una serata che ha ricevuto l'apprezzamento della critica e del pubblico grazie ad una offerta culturale che ha trattato tematiche di grande interesse. Viale Convento, luogo dove si è svolta la cerimonia, e l'adiacente Via G. Dardani erano affollate da centinaia e centinaia di persone. Dagli interventi degli autori è stato possibile vedere Piergiorgio Odifreddi simpaticamente ispirato, Pino Aprile sempre più attaccato alla questione meridionale e Piergiorgio Morosini schietto ed efficace sui temi della giustizia e dei diritti dei cittadini. Interessanti anche i dibattiti e le interviste che si sono tenuti durante la serata. A cominciare dall'intervista di Davide Giacolone al banchiere Alessandro Profumo in cui il primo criticava la classe politica elogiando la società civile mentre il secondo invitava a non esaltare troppo i meriti della società civile che a volte non è meglio dei politici. Profumo parlando dello spread lo ha definito "uno zaino troppo pesante per gli imprenditori e cittadini italiani non troppo giustificato" e ha poi tenuto, con parole semplici, ad un pubblico attento, un’interessante lezione su debito pubblico e sulle sue cause, confrontandolo a quello degli Stati Uniti e del Giappone, entrambi più alti di quello dei paesi europei, ma interamente nelle mani degli stessi americani e giapponesi. Altrettanto interessanti sono state le interviste di Annarosa Macrì allo scrittore calabrese Mimmo Gangemi e quella di Mario Caligiuri, assessore regionale alla cultura, a Giordano

Bruno Guerri , presidente di giuria. Quest'ultima particolarmente avvincente per le domande formulate e le risposte date che hanno messo i due protagonisti ad un serrato confronto di idee su questioni storiche e geografiche. In fine è stata la volta di Albano che, intervistato da Salvatore Audia, direttore responsabile esperia tv, ha presentato il suo libro "Io ci credo" raccontando, oltre a simpatici e divertenti aneddoti, il periodo difficile della sua vita a Milano, prima di essere famoso. Poi ha cantato alcuni suoi brani come Nel sole, Mattinata, E' la mia vita ed anche qualche nota della Calabrisella. I vincitori hanno ricevuto, fra l'altro, anche un'opera del famoso orafo sangiovannese Spadafora, famoso per le creazioni prodotte per Giovanni Paolo II e tre acqueforti del maestro caccurese Enzo Loria.

“IL MERITO È DEI TRE SIMPATICI MATTI"

Si è conclusa così la prima edizione del concorso Premio Letterario Caccuri. Applausi e congratulazioni sono stati tributati ai promotori di questa importante manifestazione che ha fatto conoscere Caccuri oltre i confini regionali. Non poteva avere un epilogo differente, Adolfo Barone, Roberto de Candia e Olimpio Talarico (nelle foto) meritano un grande plauso per aver promosso a Caccuri momenti di autentica cultura, appassionando un pubblico numeroso. Poi per la partecipazione di imponenti personalità del mondo letterario, politico ed economico, che hanno dato al concorso una valenza nazionale . Motivo in più per acclamare il presidente del Premio Letterario Caccuri, Adolfo Barone che ha saputo trasformare un'idea in un grande progetto che sembrava inizialmente impossibile da realizzare. Invece, insieme ad altri due simpatici "matti", è riuscito nell'intento. Una manifestazione con un programma ricco di concorsi ai quali hanno partecipato tanti concorrenti, più serate che hanno dato la possibilità ai caccuresi e non di assistere a rappresentazioni teatrali, dibattiti, premiazioni e nell'ultima serata di ascoltare la melodiosa voce di Albano. E' la prima volta che a Caccuri si organizza una manifestazione come questa. E sembra che il grande successo ottenuto in questa prima edizione abbia dato agli organizzatori la spinta giusta per pensare alla progettazione della seconda edizione del concorso Premio Letterario Caccuri. Intanto tutta Caccuri ringrazia e attende.

Galeotto il 'Premio Caccuri' e Alessandro Profumo si innamora della Sila (adnkronos)

ultimo aggiornamento: 12 agosto, ore 13:00

Crotone, 12 ago. (Adnkronos/Ign) - Galeotto un premio letterario e Caccuri, un paese di poco più di 1500 abitanti a ridosso della Sila, vicino ai luoghi in cui nacque il mistico Gioacchino da Fiore, ha conquistato il presidente di Mps Alessandro Profumo. Invitato per la prima edizione del 'Premio Letterario Caccuri' Profumo ha deciso di prolungare il suo soggiorno 'catturato' dalle bellezze del borgo e dintorni. Accompagnato dalla moglie Sabina Ratti, ha apprezzato l'accoglienza, l'ospitalità del luogo concedendosi una gita sulla Sila. "La gente, i luoghi, le emozioni hanno fatto letteralmente volare i tre giorni dell'evento - ha detto all'Adnkronos il presidente di Mps - Caccuri è stata una piacevole sorpresa come pure l'insolita concentrazione di persone interessanti". Mentre lo scrittore Giordano Bruno Guerri racconta all'Adnkronos la sua esperienza come presidente di giuria del premio letterario: "Sono stato catturato con una mail dagli organizzatori del premio. Ho captato subito la buona fede e l'entusiasmo. E quindi ho accettato". Il premio, che si è svolto nella cittadina calabrese da cui prende il nome, il 9 e il 10 agosto, "dimostra - continua Guerri - come le cose quando esprimono buoni sentimenti e sono lontano dalla politica trovano riscontro e successo". "Sono state due serate pazzesche in un paesino della Calabria bellissimo - prosegue Giordano Bruno Guerri - E' stata una grande festa di popolo che si è conclusa con la partecipazione di Al Bano che ha cantato davanti ad una piazza strapiena. Insomma - conclude lo scrittore - chi ha partecipato ha capito i buoni intenti degli organizzatori, giovani e scevri da ogni interesse politico, che hanno messo di tasca propria i soldi necessari per l'organizzazione del premio senza contare su nessun politico di turno". Secondo Pino Aprile, giornalista e scrittore, il Premio Caccuri "se mantiene questi livelli presto può raggiungere la stessa rilevanza di altri premi nazionali. L'entusiasmo con cui hanno lavorato gli organizzatori mi ha colpito sin dall'inizio" spiega all'Adnkronos. "E' stata una esperienza bellissima - continua - di cui penso tutto il bene possibile". "Purtroppo - prosegue - sono costretto a declinare molti inviti ad eventi culturali e premi ma a questo ho voluto partecipare perché è stato travolgente e simpatico il modo in cui mi hanno coinvolto e invitato". "Incredibile - rimarca - come, nonostante sia la prima edizione gli organizzatori siano riusciti a mettere insieme una cosa veramente interessante". E sottolinea due elementi rilevanti: "La grande partecipazione di massa. Non ho mai visto così tanta gente partecipare ad un premio letterario solitamente seguita da pochi. E poi - aggiunge quel castello bellissimo che sembrava quello di Harry Potter".

Successo oltre ogni attesa per il "Premio Caccuri": la prima edizione è di Pino Aprile (ildispaccio.it)

Grandi nomi alla prima edizione del Premio Letterario Caccuri, che porta una ventata fresca di cultura direttamente dal cuore della Calabria. Un parterre de roi, quello che ha animato l'esordio della manifestazione: dal presidente del Monte dei Paschi Siena Alessandro Profumo al Presidente di Confindustria per il Mezzogiorno Alessandro Laterza, allo scrittore e giornalista Giordano Bruno Guerri.

Tre grandissime personalità sono i finalisti per il premio saggistica: "Terroni" di Pino Aprile, "Attentato alla Giustizia" del pm palermitano Piergiorgio Morosini, e "Una via di fuga" di Piergiorgio Odifreddi.

Un grande successo per la prima edizione, con più di mille persone in piazza in un paese che conta poco più di 1500 anime. Secondo classificato il grande matematico Piergiorgio Odifreddi, mentre al giudice Morosini va il grandino più basso del podio: "E' stata una grande festa di popolo - ha detto Giordano Bruno Guerri - chi ha partecipato ha capito i buoni intenti degli organizzatori, giovani e scevri da ogni interesse politico".

lunedì 13 agosto 2012

Premio Caccuri: I grandi della cultura conquistati dal piccolo borgo calabrese

"Invitato per il debutto della manifestazione il presidente di Mps; Alessandro Profumo, è stato conquistato dal borgo: ''Una piacevole sorpresa''. Guerri: ''Premio Caccuri' scevro da collegamenti politici''. Aprile: ''Se continua così diventerà tra i premi più importanti''.

Parata di big in Sila per il 'Caccuri', premio fuori dagli schemi" Galeotto un premio letterario e Caccuri, un paese di poco più di 1500 abitanti a ridosso della Sila, vicino ai luoghi in cui nacque il mistico Gioacchino da Fiore, ha conquistato il presidente di Mps, Alessandro Profumo. Invitato per la prima edizione del 'Premio Letterario Caccuri' Profumo ha deciso di prolungare il suo soggiorno 'catturato' dalle bellezze del borgo e dintorni. Accompagnato dalla moglie Sabina Ratti, ha apprezzato l'accoglienza, l'ospitalità del luogo concedendosi una gita sulla Sila. "La gente, i luoghi, le emozioni hanno fatto letteralmente volare i tre giorni dell'evento - ha detto all'Adnkronos il presidente di Mps - Caccuri è stata una piacevole sorpresa come pure l'insolita concentrazione

di persone interessanti". Mentre lo scrittore Giordano Bruno Guerri racconta all'Adnkronos la sua esperienza come presidente di giuria del premio letterario: "Sono stato catturato con una mail dagli organizzatori del premio. Ho captato subito la buona fede e l'entusiasmo. E quindi ho accettato". Il premio, che si è svolto nella cittadina calabrese da cui prende il nome, il 9 e il 10 agosto, "dimostra continua Guerri - come le cose quando esprimono buoni sentimenti e sono lontano dalla politica trovano riscontro e successo". "Sono state due serate pazzesche in un paesino della Calabria bellissimo - prosegue Giordano Bruno Guerri - E' stata una grande festa di popolo che si è conclusa con la partecipazione di Al Bano che ha cantato davanti ad una piazza strapiena. Insomma - conclude lo scrittore - chi ha partecipato ha capito i buoni intenti degli organizzatori, giovani e scevri da ogni interesse politico, che hanno messo di tasca propria i soldi necessari per l'organizzazione del premio senza contare su nessun politico di turno". Secondo Pino Aprile, giornalista e scrittore, il Premio Caccuri "se mantiene questi livelli presto può raggiungere la stessa rilevanza di altri premi nazionali. L'entusiasmo con cui hanno lavorato gli organizzatori mi ha colpito sin dall'inizio" spiega all'Adnkronos. "E' stata una esperienza bellissima - continua - di cui penso tutto il bene possibile". "Purtroppo - prosegue - sono costretto a declinare molti inviti ad eventi culturali e premi ma a questo ho voluto partecipare perché è stato travolgente e simpatico il modo in cui mi hanno coinvolto e invitato". "Incredibile - rimarca - come, nonostante sia la prima edizione gli organizzatori siano riusciti a mettere insieme una cosa veramente interessante". E sottolinea due elementi rilevanti: "La grande partecipazione di massa. Non ho mai visto così tanta gente partecipare ad un premio letterario solitamente seguita da pochi. E poi - aggiunge - quel castello bellissimo che sembrava quello di Harry Potter". Fonte: (Adnkronos/Ign)

Calabria: Guerri, 'Premio Caccuri' nuovo e scevro da collegamenti politici Adnkronos News – dom 12 ago 2012 Roma, 12 ago. - (Adnkronos) - "Sono stato catturato con una mail dagli organizzatori del premio. Ho captato subito la buona fede e l'entusiasmo. E quindi ho accettato". Cosi' lo scrittore, Giordano Bruno Guerri, racconta all'Adnkronos la sua esperienza come presidente di giuria del premio letterario Caccuri, assegnato in questa prima edizione al giornalista Pino Aprile per il libro "Terroni" di Pino Aprile Piemme Edizioni. Secondo classificato Piergiorgio Morosini per "Attentato alla giustizia" di Rubbettino Editore, seguito da "Una via di fuga" di Piergiorgio Odifreddi Mondadori. Il premio, che si è svolto nella cittadina calabrese da cui prenden il nome, il 9 e il 10 agosto, "dimostra - continua Guerri come le cose quando esprimono buoni sentimenti e sono lontano dalla politica trovano riscontro e successo". Al premio hanno preso parte insigni rappresentanti del mondo dell'imprenditoria e della cultura italiana. Primo fra tutti, Alessandro Profumo, presidente della Banca Monte dei Paschi di Siena. Con lui anche Alessandro Laterza, che oltre ad essere il titolare della famosa casa editrice è anche membro della Confindustria e, da gennaio componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari designato dal ministro per i Beni e le Attivita' culturali. "Sono state due serate pazzesche in un paesino della Calabria bellissimo - prosegue Giordano Bruno Guerri - E' stata una grande festa di popolo che si è conclusa con la partecipazione di Al Bano che ha cantato davanti ad una piazza strapiena. Insomma - conclude lo scrittore - chi ha partecipato ha capito i buoni intenti degli organizzatori, giovani e scevri da ogni interesse politico, che hanno messo di tasca propria i soldi necessari per l'organizzazione del premio senza contare su nessun politico di turno".

mercoledì 15 agosto 2012

Pino Aprile vince il Premio CACCURI di Saggistica

Pino Aprile, col volume “Terroni”, ed. Piemme, ha vinto la prima edizione del Premio Caccuri di saggistica; al secondo posto si è classificato Piergiorgio Odifreddi con “Una via di Fuga”, mentre Piegiorgio Morosini, con “Attentato alla giustizia” è arrivato terzo. I tre autori sono stati premiati alla fine di una serata molto bella e interessante seguita, ancora una volta da centinaia e centinaia di persone assiepate su viale Convento e sulla adiacente via G. Dardani. Interessanti, come sempre, gli interventi degli Autori, con un Odifreddi particolarmente ispirato, un Aprile sempre più appassionato alla questione meridionale e un Morosini sempre efficace sui temi della giustizia e dei diritti dei cittadini, ma molto interessanti anche i dibattiti e le interviste che si sono succeduti nel corso della serata. Fonte : www.zoomsud.it

GIOVEDI' 9 AGOSTO 2012 Economia e finanza: gli avvenimenti di GIOVEDI' 9 agosto L'avvenimento principale della mattinata e' la pubblicazione del Bollettino mensile della Banca Centrale Europea. Sul fronte macro, attesa per i dati della bilancia commerciale di giugno in Italia e Gran Bretagna, nonche' negli Usa. CDA (approvazione dati contabili) - Acotel, Banca Ifis, Borgosesia, Credito Valtellinese, Dmail Group, Gruppo MutuiOnline, Moviemax, Retelit, Saras, Servizi Italia, Txt e-solutions, Unipol, ECONOMIA - Caccuri (Kr): in occasione del Premio Letterario Caccuri, talk show "Culture e Mezzogiorni". Ore 21,30. Partecipa, tra gli altri, Alessandro Laterza, vice presidente per il Mezzogiorno di Confindustria. V.le Convento. - Bruxelles: pubblicazione bollettino mensile Bce. MACROECONOMIA - Italia: l'Istat rende noti i dati sull'andamento del commercio estero relativi a giugno. Ore 10,00. - Gran Bretagna: bilancia commerciale, giugno. Ore 10,30. - Giappone: ordinativi di macchinari, giugno. Ore 1,50. - Stati Uniti: bilancia commerciale, giugno. Ore 14,30. - Stati Uniti: richieste di sussidio, settimanali. Ore 14,30 (RADIOCOR) 09-08-12

Dattolo (Udc): premiati a Caccuri Aprile, Morosini ed Odifreddi 13 agosto 2012 di Calabria on web

“E’ la dimostrazione che i ‘premi’ non sono passerelle consumistiche ma, quando fatti bene e con metodo, rappresentano una qualificante occasione culturale, per connettere questa parte del Mezzogiorno con il resto dell’Italia e dell’Europa”. Lo afferma il capogruppo dell’Udc Alfonso Dattolo, in riferimento al primo Premio letterario nazionale “Caccuri”, in provincia di Crotone, dedicato alla saggistica che ha chiuso i battenti l’altra sera. Tra i premiati Pino Aprile, giornalista pugliese già vice direttore di Oggi e direttore di Gente che ha concorso con il volume Terroni; Piergiorgio Morosini, magistrato, Gip presso il Tribunale di Palermo, membro del Commissione ministeriale per la riforma del codice penale dal 2006 al 2008 ed ora segretario nazionale di Magistratura democratica, che ha partecipato col suo volume Attentato alla Giustizia e Piergiorgio Odifreddi, famoso matematico e prestigioso collaboratore di testate nazionali ed internazionali che è stato premiato per il suo “Una via di fuga”. Ha aggiunto Dattolo: “Con soddisfazione ho consegnato il premio al professor Odifreddi e con soddisfazione mi complimento con gli organizzatori della kermesse e con il sindaco di Caccuri, avvocato Marianna Caligiuri, per essere riusciti a realizzare un meraviglioso appuntamento culturale e ad indurre intellettuali di cotanto pregio a venire nel nostro territorio e confrontarsi con una realtà come la nostra che, sebbene oggi possa risultate marginale ed economicamente svantaggiata, gode di una storia nobile e di un passato che non ha nulla da invidiare a nessuno. Seguendo questa traiettoria – ha concluso il capogruppo dell’Udc – sono sicuro che il ‘premio Caccuri’ assurgerà all’attenzione nazionale mediatica e culturale. E potrà, insieme, indurre altre realtà, che ancora insistono su un uso a volte miope delle risorse pubbliche per intrattenere i turisti, a lasciare da parte le pigrizie mentali ed a sforzarsi di più per organizzare eventi che, mentre soddisfano le esigenze di un turismo che non si accontenta soltanto del mare, possono far emergere il meglio delle nostre tradizioni e porlo a confronto con le istanze culturali più recenti”.

Calabria: Pino Aprile, se continua cosi' il ''Premio Caccuri'' diventera' tra i piu' importanti Adnkronos News – dom 12 ago 2012 Roma, 12 ago. (Adnkronos) - Il Caccuri presto tra i premi letterari nazionali. Pino Aprile, giornalista e scrittore ne e' sicuro. "Se mantiene questi livelli presto puo' raggiungere la stessa rilevanza di altri premi nazionali - spiega all'Adnkronos - L'entusiasmo con cui hanno lavorato gli organizzatori mi ha colpito sin dall'inizio". "E' stata una esperienza bellissima - continua - di cui penso tutto il bene possibile", afferma. "Purtroppo - prosegue - sono costretto a declinare molti inviti ad eventi culturali e premi ma a questo ho voluto partecipare perche' e' stato travolgente e simpatico il modo in cui mi hanno coinvolto e invitato". "Incredibile - rimarca - come, nonostante sia la prima edizione gli organizzatori siano riusciti a mettere insieme una cosa veramente interessante". E sottolinea due elementi rilevanti: "La grande partecipazione di massa. Non ho mai visto cosi' tanta gente partecipare ad un premio letterario solitamente seguita da pochi. E poi - aggiunge - quel castello bellissimo che sembrava quello di Harry Potter".

E’ a Caccuri il Premio che valorizza il Meridione di Antonella Filippi (Giornale di Sicilia)

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Pino Aprile con Terroni ha appena vinto il Premio letterario Caccuri (nella foto, il

Castello) - borgo medievale in provincia di Crotone - gemellato con il Salina-DocFest per il comune intento di stabilire rapporti di collaborazione

con i festival del cinema e con le iniziative capaci di valorizzare la cultura e il territorio del nostro paese, in particolare del Meridione. Roberto de Candia, responsabile per le relazioni esterne del Premio: «Mi ha inorgoglito la presenza di tre finalisti come Pino Aprile, Piergiorgio Odifreddi e Piergiorgio Morosini e tanti altri ospiti illustri, da

Giovanna Taviani ad Alessandro Profumo, da Giordano Bruno Guerri ad Albano Carrisi. E sono felice di aver regalato a Caccuri una parata di grandi della cultura, dell'economia e della musica, tutti presenti a Caccuri senza alcun compenso, ma solo per amore verso la cultura e per il desiderio di traghettarla in ambiti socio-geografici meno fortunati di altri. Con gli altri organizzatori, Adolfo Barone e Olimpio Talarico, siamo già lavorando alla prossima edizione». Martedì 21 Agosto 2012

http://www.youtube.com/watch?v=ddHjYaPAyC8 (Teleregione Calabria – Rai tre)

Il Sole 24 ore del 14/8/2012:

Il Quotidiano di Calabria (17/8/2012)

Il Crotonese (22/8/2012)

Premio Letterario Caccuri e Giordano Bruno Guerri: binomio con Affidato 29/8/2012

CROTONE - L’edizione 2012 del Premio Letterario Caccuri, che si è svolto nella cittadina calabrese il 9 e il 10 agosto, ha visto, tra gli ospiti, nomi illustri della cultura italiana e del mondo dell’imprenditoria: dal presidente del Monte dei Paschi di Siena, Alessandro Profumo, a Alessandro Laterza, titolare della omonima casa editrice, membro di Confindustria e consigliere di amministrazione della fondazione “Teatro Petruzzelli” di Bari, fino ad arrivare a Giordano Bruno Guerri, uomo di cultura e presidente del Vittoriale, che ha presieduto la giuria. A impreziosire la manifestazione, anche l’opera del maestro orafo Michele Affidato, un bassorilievo in argento, raffigurante il castello di Caccuri ed il logo della manifestazione, premio che il Prefetto di Crotone, Vincenzo Panico, insieme a Michele Affidato ha consegnato proprio al presidente di giuria Giordano Bruno Guerri. “Non posso che elogiare – ha commentato Affidato – Adolfo Barone (presidente del Premio Letterario Caccuri) e tutta la sua organizzazione per l’eccellente lavoro fatto e per la riuscita di questo stupendo evento che accende i riflettori sulla nostra terra. Già dalla prima telefonata con il presidente ho intuito il suo entusiasmo e la sua caparbietà nel voler organizzare questo premio”. Adolfo Barone, da anni, abita lontano dalla sua Caccuri, ma alla sua terra è rimasto da sempre legato. “Quello che più mi ha colpito – continua l’orafo crotonese – è l’amore di Barone verso la sua Caccuri. Un amore che porta tanti nostri emigrati a sentirsi in debito con questa terra. Ed un evento così grande e così importante, nasce proprio da questo sentimento. La tenacia di Adolfo Barone ci dà un insegnamento: qui si possono organizzare grandi eventi con poco, basta volerlo fortemente. E per noi che abbiamo investito in questa terra ed operiamo con lo sguardo rivolto al futuro, eventi di questo genere ci ricaricano di energia positiva, perché

sono per noi “veicolo di progresso, di sviluppo e di crescita”, ma soprattutto segno tangibile dell’amore della nostra gente costretta, per lavoro, a vivere lontano da questo territorio, ma che appena può agisce e lavora per dare lustro a questa nostra meravigliosa terra”. Queste le motivazioni che hanno spinto Michele Affidato a collaborare con l’organizzazione del Premio Letterario Caccuri, “un comune a cui sono legato – conclude Affidato – anche per l’amicizia con Giovanni Porcelli, presidente della locale proloco”.