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Programma di studio per il corso di

Teoria e Solfeggio (amatoriale)

Testi adottati Solfeggio cantato: • •

SILVESTRI GRISONI

Solfeggio parlato: • • • • • • •

POZZOLI - corso facile di solfeggio parte I e II BONA POZZOLI - solfeggi parlati e cantati I corso POLTRONIERI - solfeggi parlati e cantati I corso CIRIACO - solfeggi parlati e cantati I corso POZZOLI appendice al III corso CIRIACO appendice al III corso

Teoria: • •

POZZOLI sunto di teoria I, II, III corso POLTRONIERI

Il corso, che potrà svolgersi in più anni di studio, prevede il raggiungimento di difficoltà utili allo studio dello strumento. Per il solfeggio parlato si partirà dal livello di base con la conoscenza delle note, figure musicali, tempi semplici e composti fino ad arrivare ad affrontare esercizi in chiave di violino e di basso, con figurazioni ritmiche mediamente difficili, compresa la conoscenza degli abbellimenti. Per il solfeggio cantato si inizierà dall' intonazione dei suoni, per poi proseguire con facili esercizi melodici (non oltre gli intervalli di Quinta), sia individuali che collettivi. Per la teoria si studieranno le principali nozioni utili allo svolgimento del programma, sempre supportate con adeguate spiegazioni. Verrà escluso da tale corso lo studio del setticlavio. Per la pratica del dettato si curerà la parte del dettato ritmico fino ad arrivare a facili dettati melodici con gradi congiunti fino ad intervalli di terza. Il corso una volta ultimato il programma di studio può prevedere lo svolgimento di una guida all' ascolto di educazione musicale come integrazione al corso di teoria e solfeggio con aggiunta di cenni storici. Verranno affrontati ascolti mirati sulle differenze di timbro vocali , strumentali, complessi, vari tipi di formazioni cameristiche e orchestrali, fino ad arrivare a prendere in esame periodi storici ed autori tramite mirate audizioni.